Bambino di 4 anni torna a casa con i genitori dopo essere stato tolto dalle cure intensive

Un bambino di 4 anni è diventato il primo paziente noto nella storia medica britannica a essere tolto dalle cure intensive e a riprendersi, tanto da tornare a casa con i genitori.
Questa storia ruota attorno a un argomento delicato come quello dei pazienti terminali, delle decisioni sulla fine della vita, talvolta di bambini, e dei ruoli che genitori, medici o tribunali giocano in queste decisioni.
La decisione di togliere il sostegno vitale era stata ordinata dalla Corte Alta del Regno Unito dopo un’udienza in cui i medici del bambino avevano detto che la ventilazione artificiale non stava portando a nessun miglioramento e che la sua condizione, caratterizzata da gravi anomalie cerebrali, continuava a peggiorare.
Il giudice Poole, il giudice presidente, ha affermato che è stato un “piacere” vedere questo “ragazzo straordinario” tornare a casa con i suoi “genitori devoti”.
“Non voglio minimizzare la sofferenza emotiva subita dai signori R e dai continui fardelli che NR sopporta a causa delle sue condizioni, ma sembra che NR abbia confutato le aspettative, che non richieda più interventi invasivi e, in particolare, che sia stato in grado di tornare a casa con i suoi genitori amorevoli”, ha detto Poole.
Dopo diversi mesi di cure a casa, NR è stato in grado di giocare all’aperto in un parco, “sentire il vento nei capelli e il sole sul viso”, aspetti che hanno portato Poole a ribaltare la precedente sentenza che avrebbe dato ai medici protezione legale per non effettuare trattamenti invasivi, come la rianimazione, poiché sarebbe solo servita a prolungare una vita di sofferenza.
NR continua a migliorare. Non richiede più ventilazione e ha recentemente smesso di utilizzare un catetere vescicale.
NR riceverà ora trattamenti, anche in caso di emergenza, come un ragazzo normale. I periodi passati in terapia intensiva non influenzeranno le decisioni di trattamento future, che sua madre afferma che lui “merita” dopo aver lottato per tanto tempo sull’orlo della morte.
La corte ha affermato che l’emergere della guarigione di NR solleverà domande impegnative per le future sentenze giudiziarie sulla materia.