Carote contro il diabete: studio suggerisce che un agente antifungino naturale possa aiutare a regolare il livello di zucchero nel sangue
Uno studio recente suggerisce che un agente antifungino naturale prodotto dalle carote possa aiutare a regolare il livello di zucchero nel sangue.
Gli autori dello studio suggeriscono che le carote potrebbero essere un trattamento per il diabete a basso costo e non farmaceutico, anche se lo studio è stato condotto solo su topi e quindi è necessario ulteriore ricerca.
Gli americani sono ossessionati dalle diete. Gli appassionati di salute e coloro che si preoccupano del loro peso hanno provato ogni tipo di dieta immaginabile, ma i ricercatori della salute raramente hanno il tempo e il finanziamento per investigare a fondo i loro presunti benefici.
Tra queste molte diete ci sono quelle che mirano a favorire la proliferazione di microbi benefici che vivono nel tratto gastrointestinale umano. I ricercatori dell’Università del Sud della Danimarca (SDU) hanno recentemente scoperto che due composti bioattivi presenti nelle carote sono collegati a una composizione migliore del microbioma, compresi i ceppi che aiutano a regolare il livello di zucchero nel sangue.
“Tutto ciò che mangiamo influisce sulla composizione dei batteri intestinali”, spiega il coordinatore del progetto Morten Kobæk Larsen, professore associato del Dipartimento di Ricerca Clinica dell’Università del Sud della Danimarca. “Consumare carote sposta i batteri intestinali verso un equilibrio più sano, beneficiando i topi con diabete di tipo 2.”
I benefici di un microbioma intestinale sano sono molteplici. Una caratteristica chiave da ricordare è che i batteri intestinali benefici aiutano a rompere le fibre nel tratto gastrointestinale, producendo acidi grassi a catena corta che le nostre cellule necessitano per vari processi, compresi la prevenzione del cancro del colon, il rafforzamento della mucosa intestinale e la regolazione del metabolismo energetico.
Lo studio dell’Università del Sud della Danimarca ha esaminato gli effetti delle carote su due gruppi di topi – uno con diabete e l’altro senza – per 16 settimane. Uno dei gruppi è stato alimentato con una dieta contenente un integratore di polvere di carota congelata, che si è scoperto avere un effetto positivo sulla regolazione del livello di zucchero nel sangue alla fine dello studio.
I composti bioattivi principali presenti nelle carote sono chiamati falcarinolo e falcarindiole e sono prodotti dalle carote e dalle piante della famiglia delle carote, come pastinache, finocchio e prezzemolo, per difendersi dalle infezioni fungine. Questi fitonutrienti sono solo due dei molti presenti in frutta e verdura di ogni tipo che sembrano conferire effetti benefici sulla salute umana.
I ricercatori dell’Università del Sud della Danimarca stanno attualmente cercando di ottenere finanziamenti per futuri trial su esseri umani per investigare se l’effetto osservato nei topi possa essere replicato nei diabetici, nonché per scoprire quali varietà di carote contengono la maggior quantità di falcarinolo e falcarindiole.
