Scoperta sensazionale: un detectorista di metalli trova le tombe di impressionanti donne vichinghe risalenti a 1.200 anni fa

Una curiosa tomba dell’era vichinga scoperta in Norvegia

Una tomba dell’era vichinga, contenente gioielli e prove di connessioni continentali, è stata scoperta nel sud-ovest della Norvegia.

Le tombe di tre donne di alto status, che potrebbero non essere state scandinave, hanno sollevato interessanti ipotesi.

Il sito, situato vicino alla costa in un paese norvegese chiamato Fitjar, è stato originariamente scoperto da cercatori di metalli ricreativi. Gli scavi hanno avuto luogo alla fine del 2024 e hanno portato alla luce una varietà di oggetti, come una padella e attrezzature tessili, che hanno identificato i proprietari come donne.

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I gioielli e le monete, tra cui una delle prime monete mai coniate in Danimarca, una collana di perle di vetro e un fermaglio che sembra essere stato fatto da una fibbia di libro metallica, suggeriscono che i proprietari possedevano una notevole ricchezza e status.

“Crediamo che la fibbia nella prima tomba possa provenire da una Bibbia in Inghilterra o Irlanda”, afferma Søren Diinhoff, archeologo del Museo Universitario di Bergen, “è stata strappata via e riportata in Norvegia, dove è finita come fermaglio di una donna”.

Data alla metà del IX secolo, quando l’era vichinga era in pieno svolgimento, la provenienza di alcuni degli oggetti è quasi certamente arrivata attraverso mezzi violenti. Altri fermagli a forma di trifoglio sembrano essere stati riutilizzati dalle fibbie di cinturoni di spada carolingia, e, secondo Diinhoff e un rapporto di Science Norway, altri oggetti potrebbero provenire dall’Europa continentale. 10 delle 11 monete trovate nella tomba sono state coniate da Luigi I, discendente di Carlo Magno.

Sono stati questi oggetti presi durante un raid o sono arrivati attraverso il commercio? La parola “vichingo” significava sia commerciante che razziatore, e in diversi momenti e luoghi, l’equilibrio tra commercio e razzia variava.

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Un’ipotesi è che le donne stesse fossero provenienti dal continente e forse si fossero sposate con la popolazione locale. Tuttavia, è difficile saperlo perché non ci sono resti umani nelle tombe. Per spiegare ciò, Diinhoff e altri hanno inizialmente supposto che i resti si fossero disintegrati nel terreno umido – un’occorrenza comune. Poi, hanno cambiato idea, ipotizzando che il sito di sepoltura fosse più un memoriale o cenotafio dove venivano lasciati offerte.

Questa sembra più probabile per l’équipe di archeologi, poiché la collana di perle di vetro era avvolta in un sacchetto di pelle piuttosto che essere stata posta attorno al collo di qualcuno.

Il sito di Skumsnes è chiave per capire perché questo memoriale esiste. L’équipe di scavo sa che una grande fattoria signorile una volta esisteva a Skumsnes, e la sua posizione vicino all’acqua potrebbe averla resa un luogo di riposo comune per i viaggiatori e i marinai.

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“Sotto il livello delle tenute reali, troviamo fattorie strategiche come Skumsnes”, afferma Diinhoff a Science Norway. “In nome del re, veniva offerto rifugio alle navi in transito, che probabilmente generava entrate aggiuntive”.

Le fattorie erano tipicamente i siti di produzione tessile, e una spada da tessitura, un fuso, forbici per la lana e una chiave suggeriscono che le persone sepolte o non sepolte lì erano coinvolte nel commercio della tessitura, un commercio prestigioso.

Interessante, il sito era contenuto all’interno di un perimetro di piccole pietre a forma di barca – simile alle rare sepolture di navi vichinghe. Al centro del profilo della barca, dove sarebbe stata fissata l’albero maestro su una vera nave, gli archeologi hanno trovato una grande pietra con un’incisione a forma di genitali femminili.

Per Diinhoff, questo è stato l’indizio finale che la sepoltura onorava le donne della fattoria, senza contenere i loro resti.

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L’équipe di scavo ha esaurito il tempo prima di poter completamente scoprire la terza “tomba”, e i cercatori di metalli hanno confermato altre località che suggeriscono che potrebbero esserci 20 “tombe” simili all’interno e intorno al memoriale.

Science Norway afferma che gli archeologi hanno visto un aumento notevole nel numero di tombe dell’era vichinga scoperte recentemente; tanto l’anno scorso quanto negli ultimi dieci anni, ha detto Diinhoff.

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