Si chiama Pyppy Free energy for all ed è un nuovo pannello fotovoltaico portatile da balcone. Può essere utilizzato ovunque, in ambito domestico, garantendo l’indipendenza elettrica di piccoli elettrodomestici d’uso quotidiano. Un’invenzione che si adatta quindi ad ogni ambiente esterno della casa: in balcone, sul terrazzo o in giardino. Ovunque ci sia un irraggiamento diretto dei raggi solari. Dotato di quattro ruote può infatti essere facilmente spostato nella posizione del balcone più soleggiata.
Il suo funzionamento è molto semplice. L’energia solare viene convertita in energia elettrica dalle celle fotovoltaiche del pannello Pyppy. Tramite un regolatore di carica e un inverter questa viene poi immagazzinata nelle due batterie di accumulo da ù 100 Ampere. Infine, basta inserire la spina di una comune multipresa ed utilizzare la corrente prodotta. Il panello fotovoltaico da balcone produce 2400watt/h e consente di utilizzare la tensione a 220 volt per gli elettrodomestici più comuni, dopo 10-15 ore di esposizione alla luce del sole.
Il pannello fotovoltaico Pyppy può essere inoltre utilizzato anche in situazioni diverse e installato in baite, bungalow e addirittura locali pubblici. Anzichè installare sul proprio tetto vari metri quadri di pannelli fotovoltaici, Pyppy dovrebbe abbattere la propria spesa per l’energia elettrica e far risparmiare sulla bolletta.
Pensate il nome “fotovoltaico” è composto da “foto” che deriva da “luce”, e “voltaico” che ha origine da Alessandro Volta, l’inventore della batteria. Le celle fotovoltaiche collegate tra loro formano un modulo, il cui insieme compone il pannello solare fotovoltaico.
Insomma, le curiosità sul tema non finiscono mai. Dopo le isole fotovoltaiche che inseguono il sole, l’ultima novità tecnologica presentata in Svizzera per il 2014, il treno o l’aereo alimentato da tecnologia fotovoltaica, anche il pannello fotovoltaico da balcone Pyppy può essere uno stimolo per far avvicinare tutti al fotovoltaico e all’utilizzo di energia pulita.
Non siete d’accordo anche voi? 😉